11 febbraio 2025, Nagercoil, Tamil Nadu – Bharata Yatra 2025
Amma è arrivata a Nagercoil dopo aver completato il suo programma a Thiruvananthapuram. Non appena è arrivata ha amorevolmente servito il prasad ai membri del tour e ai volontari, cantando bhajan e condividendo momenti di gioia pieni di risate, battute e riflessioni sugli sloka della Gita.
Il programma si è tenuto presso il campus della Amrita University in un punto panoramico immerso tra i Ghati occidentali e circondato da vegetazione lussureggiante e tante scimmie giocose. Questa atmosfera serena ha accresciuto l’energia spirituale del raduno.
Il programma serale è iniziato alle 18:30 con una cerimonia di benvenuto, dove ospiti illustri hanno porto una ghirlanda di fiori ad Amma. Tra essi:
Swami Chaitanyananda di Vivekananda Ashram, Vellimalai; Swami Nijananda della Missione Chinmaya, Kumaracoil; B. Karthikeyan, giudice distrettuale di Kanyakumari; Commodore Anilkumar di INS Kattabomman (della Marina Militare Indiana); e Nivedita Bhide, Presidente di Vivekananda Kendra, Kanyakumari.
Parlando ai convenuti, Amma ha sottolineato l’urgente necessità per l’umanità di riconnettersi con la Natura e tra di noi:
“Ogni calamità – che si tratti di una pandemia, di un disastro naturale o di un cambiamento climatico – esorta l’umanità a coltivare tre cose: cooperazione, compagnia e comunione. Dobbiamo vivere in cooperazione con i nostri simili, in compagnia con la Natura e in comunione con Dio. Il non farlo – anche solo per un po’ – avrà un impatto negativo su tutti gli aspetti della nostra vita.
Mentre Amma parlava della natura la luna si è alzata in cielo. Era il giorno della luna piena. È stata una visione magnifica. Amma ha sottolineato che l’umanità deve assumersi la responsabilità dei danni arrecati alla Terra:
“L’umanità ha tormentato Madre Natura per generazioni. Per tutto questo tempo, lei ci ha pazientemente perdonati, continuando a riversare la sua compassione e il suo amore su di noi. Ma questo non continuerà ancora a lungo”.
Abbiamo scambiato la compassione e la pazienza di Madre Natura per debolezze. Abbiamo dimenticato che la natura è una forza potente, capace di ritorsioni e di redenzione. Pertanto, impariamo ad inchinare il capo con umiltà davanti alla Natura e trattiamola con amore e rispetto”.
Amma ha guidato tutti nella Manasa Puja e nella meditazione Ma-Om in Tamil, la lingua locale. La serata è continuata con una sessione di bhajan per lo più in Tamil. Amma ha poi iniziato a dare il darshan, abbracciando migliaia di devoti per tutta la notte. Durante il darshan, gli studenti di Amrita Institutions hanno presentato vari programmi culturali, tra cui il tradizionale “Villadichampattu”, una performance di narrazione musicale in cui i giovani hanno raccontato la storia della vita di Amma in modo affascinante. Inoltre, durante il programma c’era anche Annadanam, cibo distribuito gratuitamente per tutti i devoti.
Amma ha completato il darshan alle 5:47 del mattino seguente e senza riposare ha proseguito direttamente per Madurai per il Brahmasthanam Festival, la tappa successiva a Bharata Yatra 2025.
