Amritapuri, 8 ottobre 2016
Ogni volta che Amma lascia Amritapuri per un tour all’estero, prima di partire tiene un incontro con tutti i residenti all’ashram per dar loro istruzioni sia di carattere pratico che spirituale.
Durante l’incontro che si è tenuto sabato, Amma ha chiesto ai suoi fedeli che vivono nell’ashram se tengono una tabella di marcia, spiegando che è molto importante seguire delle abitudini. Nella cultura induista, ha spiegato Amma, la gestione del tempo è un concetto risaputo. Tuttavia, nella visione moderna, la gestione del tempo è un argomento relativamente nuovo al punto che vengono tenuti diversi corsi in materia.
Amma ha continuato spiegando l’importanza di insegnare ai bambini i valori già in giovane età. Per dare l’esempio, ha proseguito insegnando ad un bimbo di due anni a cantare lo sloka, l’inno riportato qui sotto. “Come prima cosa al risveglio la mattina”, ha detto Amma al piccolo, “guardati i palmi delle mani e canta:
karagre vasate lakshmi kara madhye saraswati
karamoole tu govinda prabhate kara darshanam”
Amma ha spiegato dettagliatamente il significato di questo inno: “Lakshmi risiede nella parte alta del palmo, nel mezzo vi è Saraswati e, alla base, si trova Gouri/Govinda.”
E ha proseguito:
“Preghiamo Lakshmi per il denaro.
Preghiamo Saraswati per la conoscenza.
Preghiamo Gauri o Govinda per la salute.
Tutte e tre queste cose sono necessarie per una vita sana.
Questo mantra racchiude un significato sia spirituale che materiale”.
Amma si è poi rivolta ancora al bambino:
“Non saltare giù dal letto appena sveglio o non buttarti a letto subito quando vai a dormire.
Prenditi del tempo per meditare un po’ prima o dopo il sonno.
Prega dicendo: O Signore, guidami sul cammino giusto, dammi la capacità di seguire gli insegnamenti dei miei genitori.
Ricorda di pregare anche prima dei pasti: prima è necessario meditare, poi viene il momento di mangiare.
Quando ti siedi per iniziare a studiare, fai il namaskaram: un saluto unendo i palmi per inchinarti sia verso il libro che verso la penna,
poiché sono i mezzi che ti permetteranno di acquisire conoscenza.
Dovremmo vivere in questo modo”.
Amma ha anche parlato del pujavaippu, conosciuto anche con il nome di ayudha puja: la tradizione di posizionare i libri e tutti gli altri oggetti utilizzati per l’apprendimento davanti ad un altare davanti al quale pregare durante i 9 giorni di Navaratri (la celebrazione in onore della dea Durga). Amma ha spiegato che questa tradizione rappresenta il principio che tutte le cose, sia quelle inanimate che quelle dotate di raziocinio, sono esse stesse Dio.
Dovremmo sempre avere prasada buddhi, ovvero accettazione di ogni cosa come prasad (benedizione) di Dio. Questo è l’atteggiamento che dovremmo sviluppare.