AYUDH Europa si riunisce per la prima volta dopo il COVID-19

I giovani insieme verso un cambiamento positivo in un mondo che sta affrontando gli effetti di una pandemia e di una crisi climatica inesorabile in una condizione geopolitica instabile.

Più di 200 persone in Europa si sono recate al MA Center in Germania per partecipare, dopo tre anni, al primo incontro in presenza di AYUDH Europe. Si è trattato del 18° Summit annuale dei giovani europei di cui gli ultimi due si sono svolti online a causa del COVID-19. La possibilità di potersi incontrare di persona si è rivelata un sostegno e un significativo sollievo per i membri della nostra sezione giovanile.

Il Summit ha avuto il privilegio di dare il benvenuto a Swami Amritaswarupananda Puri, vicepresidente del Mata Amritanandamayi Math, arrivato da Amritapuri per prendere parte all’evento. Le sue parole sono state di grande ispirazione per tutti i presenti, soprattutto quando ha condiviso quanto fosse grato di partecipare ancora una volta a quest’incontro.

“Devo per prima cosa dire che negli ultimi due anni mi è mancato molto stare con voi mentre la pandemia attanagliava il mondo. Ho sempre atteso con grande ansia questa occasione di festa stimolante e meravigliosa in cui ricongiungermi con voi e poter godere della vostra energia, del vostro entusiasmo e della vostra dedizione”, ha detto Swamiji. 

Ha raccontato che in gioventù aveva molte insicurezze e ansie ma poi ha trovato Amma e dentro di lui si è risvegliato il senso profondo della sua vita.

“Prima di incontrare Amma, ero un giovane come tanti che andava in giro con la gente, con gli amici, che disertava le lezioni. Ero cosi…. Ma sentivo che mi mancava qualcosa, chiaramente era il desiderio di amore. Lo sapevo, ma non era solamente l’amore che vediamo o che sperimentiamo nel mondo. Era un amore superiore. Un amore più grande. Un amore più puro e lo stavo cercando”.

I partecipanti provenienti da oltre 23 nazioni hanno discusso il tema “Il potere dentro di Te: Guarire, Rigenerarsi, Rinascere”. L’evento si è svolto dal 28 giugno al 3 luglio 2022, con il sostegno finanziario di Erasmus+ Youth Programme dell’Unione Europea.

Sarah Aguilera, Youth Coordinator del summit, ha dichiarato. “L’incontro di quest’anno mi ha portato tanta speranza e fiducia per il nostro futuro. Mi sono sentita in contatto con altri giovani che si stanno impegnando per apportare un cambiamento positivo sia a livello locale che globale”.

“Ritengo che a volte sia difficile, nel mondo di oggi, trovare un luogo in cui ci si possa sentire connessi con se stessi e padroni del proprio agire. Questo summit è stato un rifugio per la creatività, la connessione con sé stessi e con gli altri e la crescita su tanti livelli. Ho imparato che tutto il potere risiede dentro di noi e che tutti abbiamo il diritto ad un cambiamento positivo”.

AYUDH Europe ha avuto l’onore di accogliere per la prima volta il console generale dell’India a Francoforte, il dottor Amit Telang, che ricopre questa carica dal 2020. Il console ha portato i suoi omaggi ai presenti all’incontro e ha tenuto un discorso toccante sulla promozione della resilienza nei giovani in questi anni di crisi globale. Ha spiegato che, nonostante sia un diplomatico, non intende la crisi in senso politico e neanche come emergenza sanitaria, avendo lavorato anche come medico, ma la considera in un senso più ampio del termine, come crisi di identità in tutte le occasioni della vita. L’ha quindi collocata nel contesto dei valori che dobbiamo adottare per sostenerci a vicenda come cittadini del mondo.

“Spesso cerchiamo di vedere la differenza tra qualcosa che è nero e qualcosa che è bianco. Quello che spesso non apprezziamo è che ci può essere una via di mezzo, qualcosa di grigio”, ha detto il dr. Telang. “Quando si parla di crisi globale, questa crisi non è altro che mancanza di comunicazione e mancanza di comprensione dell’altro. A volte non si è in grado nemmeno di percepire i sentimenti dell’altro, né di apprezzarlo e di capire quale è la sua prospettiva, quello che lui vede. Fondamentalmente è questa la causa principale quando affermiamo che c’è una crisi globale. Deve essere ristabilita la comunicazione globale”.

Il summit è stato l’occasione per i giovani di riprendersi dalle difficoltà che hanno affrontato negli ultimi due anni, di rinverdire le loro passioni, le loro capacità, la loro spinta a cambiare il mondo e a contribuire così alla rinascita del pianeta. È stata un’opportunità per stare di nuovo tutti insieme ed esplorare le cose straordinarie che accadono quando le persone collaborano.

Swami Shubhamritananada Puri, uno dei fondatori di AYUDH Europa, è stato accolto da una standing ovation prima ancora di iniziare il suo discorso. I giovani di tutti i continenti hanno apprezzato al di sopra di ogni parola la sua guida e l’attenzione di tutti questi anni. Swamiji ha iniziato il suo discorso dal titolo “Il potere interiore dei giovani” incoraggiando le loro capacità.

“La forza interiore vi aiuta a essere felici, pacifici e forti, anche se la situazione esterna è impegnativa. È qualcosa che vi dà la capacità di avere il pensiero giusto, di dire la parola giusta e di fare la cosa giusta al momento giusto. Questo è la forza interiore”, ha detto e ha aggiunto che è un’esperienza che si ottiene attraverso il controllo della mente.

“Una persona veramente forte vive con un progetto di vita e non di automatismi….. Abbiamo alcune impostazioni predefinite nel nostro computer, giusto? Ma la vita non dovrebbe essere vissuta così. La vita dovrebbe essere guidata da uno scopo. E questo è molto importante. Essere in grado di vivere la vita alle proprie condizioni. Avere una visione per poter costruire la nostra vita intorno a questa visione”.

I giovani di tutto il mondo risentono degli effetti degli eventi recenti molto più di qualsiasi altro gruppo di età. Ogni giorno sono costretti a confrontarsi con sfide nuove e in rapida evoluzione che hanno un impatto sul modo in cui conducono le loro vite. Durante il Summit, i giovani sono stati aiutati a usare la loro forza interiore per affrontare i problemi del mondo e trovare pace e stabilità dentro di loro stessi.

“Dopo due anni di pandemia, è stato estremamente importante permettere ai giovani di tutta Europa di incontrarsi di nuovo e di condividere le risorse che possono trovare dentro di loro per affrontare queste crisi”, ha dichiarato Dorian Spaak, ex membro di AYUDH e ora membro del Consiglio di amministrazione di AYUDH Europa. “Il team di AYUDH Europa ha lavorato per più di un anno a questo evento, che si è rivelato un ottimo trampolino di lancio per tutte le nuove attività in programma nei Paesi europei”.

Il 1° luglio si è organizzato un gruppo speciale sul tema “Favorire la resilienza dei giovani nelle crisi globali”. La discussione si è concentrata su come la salute mentale possa essere sostenuta attraverso i sistemi educativi, i programmi politici e un approccio spirituale alla vita. I risultati di queste discussioni saranno riassunti in una dichiarazione che sarà presentata ai responsabili politici in Europa. Nell’assemblare le idee per questa dichiarazione i giovani di AYUDH sono stati consigliati dai leader umanitari presenti che si sono uniti alla discussione:

– Swamini Amrita Jyoti Prana, direttrice dell’ONG ETW (Embracing the World) Francia

– Gabriela Wright, attrice attivista umanitaria e cofondatrice di “Never Alone” un programma di prevenzione del suicidio

– Mette Bjerkass, insegnante e giornalista, già responsabile dei programmi educativi presso l’Associazione delle Nazioni Unite in Norvegia

– Andreas Hirsch, consulente per le politiche giovanili europee presso JUGEND für Europa, l’Agenzia nazionale tedesca di Erasmus+ Youth Programme dell’Unione Europea e di European Solidarity Corps.

“Sicuramente possiamo ottenere forza dall’esterno. Perché no? Ma questo crea sempre una dipendenza e può non essere duraturo. Dentro ognuno di noi, invece e senza alcuna eccezione, c’è un potere infinito, c’è una fonte inesauribile di energia, di gioia, di chiarezza. E questo potere è dentro di noi”, ha sottolineato Swamini Amrita Jyoti Prana.

“Un seme ha bisogno sia della pioggia che del sole per crescere. Quello che non ci piace è la pioggia, ma abbiamo bisogno di entrambi per crescere. Se riusciamo ad accoglierli con lo stesso interesse, possiamo imparare molto e saremo in grado di abbattere la barriera che ci divide dal potere profondo che è dentro di noi. E questo potere è infinito”.

Tra le tante attività del Summit ci sono stati colloqui e sessioni interattive con leader capaci di ispirare al cambiamento, workshop per la mindfulness e lo sviluppo di abilità e competenze, scambi interculturali, attività interattive di team building ed eventi sportivi, di meditazione e musicali.

Molti partecipanti hanno espresso la loro gratitudine per l’incontro e hanno condiviso l’influenza che ha avuto su di loro:

Progetterò la mia vita e l’ambiente che mi circonda partendo dalla purezza del cuore (satva). Percepirò le azioni che compio con gratitudine e con la consapevolezza che prospereranno e fioriranno ed avranno un fortissimo impatto nel cambiamento per il nostro futuro. Isha

Ho imparato che noi, come esseri umani, possiamo essere belli e contribuire a cose buone se lo scegliamo. Abbiamo davvero sentito una connessione con la Terra e le sue forze.- Janna

Assumetevi le vostre responsabilità, agite. Il potere dei giovani sta nella compassioneLena

Questa settimana ho imparato la resilienza – accettare una situazione, soprattutto se scomoda, e superarla con serenità. – Anaelle

L’incontro ci ha permesso di conoscere persone di ogni estrazione sociale che hanno condiviso le loro storie ed esperienze personali. Ci siamo sentiti connessi gli uni con gli altri. – Gilla

I giovani europei parteciperanno ora ai successivi weekend d’azione nazionale previsti in sei diversi Paesi nei mesi di agosto e settembre. Una celebrazione di Capodanno si svolgerà anche nel Centro francese di Amma a Pontgouin dal 26 dicembre al 1° gennaio 2023.

Negli ultimi 18 anni, AYUDH Europe ha organizzato una vasta gamma di eventi e attività per integrare e portare avanti il messaggio di amore e compassione di Amma. Molti di questi progetti si sono rivelati eccezionali, ottenendo spontaneamente tre premi per le pratiche virtuose dalla Commissione Europea e dalla rete Salto Network. Anche i gruppi nazionali AYUDH sono fioriti in tutta Europa, raggiungendo più di 7.000 giovani negli ultimi anni.